Riqualificazione energetica dell'aeroporto di Trapani-Birgi
28 febbraio 2022
Energia rinnovabile, illuminazione a Led, pompe di calore: oltre 400 tonnellate di CO2 all’anno evitate nell’atmosfera.
Abbiamo siglato un contratto con l’aeroporto civile “Vincenzo Florio” di Trapani-Birgi per la gestione degli impianti dell’intera struttura: illuminazione, climatizzazione estiva ed invernale e produzione di acqua calda sanitaria.
Gli interventi previsti garantiranno una diminuzione dei consumi di energia elettrica del 24% all’anno e un taglio delle emissioni di CO2 di 400 tonnellate, pari a 163 auto circolanti in meno in un anno nella città di Trapani.
Un sistema di monitoraggio e telegestione intelligente dell’illuminazione interna e delle torri faro, consentirà di gestire da remoto un elevato numero di punti luce, attraverso il monitoraggio di accensione, spegnimento ed intensità, garantendo il livello desiderato di illuminamento dei locali in funzione del loro utilizzo e della loro esposizione alla luce naturale.
Il sistema è concepito per consentire un significativo risparmio energetico, permettendo la regolazione dell’intensità luminosa emessa dagli apparecchi in funzione dei parametri ambientali, razionalizzando in tal modo i consumi energetici.
Tutti gli impianti termici ed elettrici dello scalo aeroportuale saranno monitorati da remoto da un sistema di telecontrollo integrato, per la regolazione della temperatura e l’ottimizzazione dei consumi energetici. Attenzione è dedicata anche alla mobilità elettrica, attraverso l’installazione di due stazioni di ricarica per veicoli elettrici ed ibridi.
«Lo spirito che ci ha animati è stato avere un rinnovamento dell'aerostazione in senso quanto più green possibile, con un efficientamento di tutto il sistema, eliminando gli sprechi e le inefficienze e migliorando il conto economico».
Salvatore Ombra, presidente di Airgest, società di gestione dell’aeroporto di Trapani Birgi
Oltre alla gestione, verranno realizzati molteplici interventi di efficientamento energetico.
Sarà installato un impianto fotovoltaico di 300mq (143 moduli) sul tetto del Terminal dell’aeroporto, con una potenza di 50kWp, il quale produrrà circa 75.000 kWh/anno di energia elettrica, destinata all’autoconsumo dell’aeroporto.
Saranno sostituiti con lampade di nuova generazione a LED:
I nuovi punti luce saranno ad alta efficienza, con un ciclo di vita fino a 10 volte superiore rispetto alle lampade tradizionali a fluorescenza e ridurranno i costi di manutenzione dell’80%.
Anche gli impianti termici saranno riqualificati nell’ottica dell’efficienza energetica: verranno installate 2 pompe di calore polivalenti, destinate sia al riscaldamento che alla climatizzazione estiva del Terminal, oltre che alla produzione di acqua calda sanitaria, in sostituzione dell’attuale caldaia a gasolio.
«La gestione e riqualificazione degli impianti, sia termici che elettrici, ci consentirà di intervenire a 360° nel miglioramento dell’efficienza energetica della struttura. Il progetto permetterà l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, garantendo un abbattimento delle emissioni di CO2 e una maggiore sicurezza dell’intero sistema impiantistico».
Fabrizio di Battista, Direttore Area-Adriatica Sud di ENGIE Italia
In Sicilia, ENGIE gestisce i servizi energetici per 15 ospedali ed è partner dell’Assemblea Regionale Sicilia e delle Università di Palermo e Catania per la gestione e manutenzione degli impianti elettrici e dei sistemi di climatizzazione.
Inoltre, nel territorio di Trapani, ENGIE è presente anche con i parchi eolici di Salemi e Elimi (in costruzione), con i parchi fotovoltaici di Lembisi e Santa Chiara e quelli agro-fotovoltaici di Mazara del Vallo e Paternò.