ENGIE riduce i consumi e l'impatto ambientale del Comune di Chiari
Chiari, 29 Febbraio 2024
Avviato un partenariato pubblico privato (PPP) per l’efficientamento energetico di 36 edifici comunali e la riqualificazione dell’intera rete di pubblica illuminazione;
Saranno evitate in totale oltre 4.200 tonnellate di CO2 in atmosfera per un impatto positivo sull’ambiente equivalente ai benefici di circa 42.000 nuovi alberi.
Illuminazione pubblica all’avanguardia, edifici sostenibili e un significativo risparmio energetico: questi gli obiettivi del partenariato pubblico privato (PPP) siglato tra ENGIE, operatore di riferimento del comparto energetico e tra i principali player in Italia per la decarbonizzazione e l’Amministrazione Comunale di Chiari (BS).
Numerosi gli interventi di ottimizzazione energetica in programma, realizzati grazie a un investimento totale di 7,8 milioni di euro, di cui 5,5 milioni di euro finanziati da ENGIE e 2,3 milioni a carico del Comune.
L’accordo, della durata complessiva di 15 anni, prevede l’introduzione della tecnologia LED ad alta efficienza in oltre 1.300 punti luce nel centro città, lungo il percorso ciclopedonale e nelle aree parchi e la riqualificazione di 36 edifici: il Palazzo del Municipio, il Polo Sportivo, la Biblioteca Comunale, alcune strutture destinate a Sale Civiche e alla Polizia locale e oltre otto scuole, tra asili nido, scuole dell’infanzia, primarie e secondarie.
Gli istituti scolastici San Giovanni e Capretti, l’ex palazzetto Geodetico, il comando della Polizia Locale, la scuola materna Pedersoli e l’asilo nido comunale saranno trasformati in edifici “Nearly Zero Energy Building” (NZEB), con un fabbisogno energetico coperto totalmente da energia pulita proveniente da fonti rinnovabili.
Una riqualificazione energetica a elevata prestazione, in linea con gli obiettivi della transizione ecologica del Paese, per una riduzione dei consumi elettrici e termici e un abbattimento dei costi.
Gli interventi sulla pubblica illuminazione ridurranno i consumi di energia elettrica di circa il 70%, mentre quelli sugli edifici comunali garantiranno un taglio del 27% dei consumi termici, per un risparmio complessivo per l’ambiente di oltre 4.200 tonnellate di CO2 in atmosfera, il beneficio prodotto da circa 42.000 nuovi alberi piantati.