Una nuova luce per il castello Visconteo di Binasco
Binasco, 24 settembre 2020
Oggi viene accesa la nuova illuminazione artistica del Castello Visconteo di Binasco, attuale sede del Comune e simbolo del paese di cui gestiamo la pubblica illuminazione in una partnership che dura da vent'anni.
L’illuminazione del Castello è stata disegnata dallo studio di progettazione I-dea con il quale abbiamo collaborato anche per la Torre Breda Bicocca di Milano e per il progetto Luci Buone a Milano in piazza della Scala.
Ad oggi 58 nuovi corpi illuminanti sono stati installati nel territorio comunale, in particolare in piazza XXV Aprile, parco Santa Maria e Castello Visconteo, interventi di riqualificazione mirata che, insieme alla riqualificazione totale del parco impiantistico esistente, hanno già evitato l’emissione di circa 66 TEP e 142 tonnellate di CO2 l’anno in atmosfera.
A regime si prevede di migliorare ulteriormente le performance, raggiungendo i 95,5 TEP di risparmio e 206 tonnellate di CO2 in meno l’anno, grazie all’ottimizzazione energetica possibile con il telecontrollo punto-punto installato e l’eliminazione dei consumi “forfait” mediante la posa di 16 nuovi quadri elettrici dedicati e l’adeguamento normativo di ulteriori 10 quadri elettrici.
«Nel 2012, quando è iniziato il nostro mandato amministrativo, anche solo pensare all'intero rinnovamento dell'illuminazione pubblica a Binasco, sembrava una missione impossibile.
Grazie ad un'attenta analisi legale della situazione, attraverso una procedura di riscatto degli impianti e con una struttura finanziaria sostenibile dell'operazione siamo riusciti nell'intento. Unendo il duplice vantaggio di avere un'illuminazione pubblica moderna e significativamente sostenibile dal punto di vista dei consumi».
Riccardo Benvegnù, sindaco di Binasco
«I progetti con il Comune di Binasco sono tantissimi: molti li abbiamo già realizzati e altri sono in corso d’opera. La nuova illuminazione artistica ed architetturale del Castello Visconteo, progetto redatto con il coinvolgimento degli organi di Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio di Milano, consentirà di dare una nuova immagine a Binasco attraverso la valorizzazione architettonica dell’edificio simbolo e cuore pulsante del Comune».
Frédéric Bongioanni, direttore dell’area Nord-Ovest di ENGIE Italia