Festival dell'Innovazione e della Scienza di Settimo Torinese
Settimo Torinese, 10-17 ottobre 2020
Sarà la mente la protagonista dell’ottava edizione di StranaMente, il Festival dell’Innovazione e della Scienza di Settimo Torinese e dei tanti comuni dell’area metropolitana che ormai da diversi anni sono coinvolti nel programma.
Quella del 2020 sarà naturalmente un’edizione particolare, nel rispetto delle regole e norme relative all’emergenza Covid-19.
La prima novità è la nascita di 7Web.tv, un canale web dedicato alle dirette multi-streaming degli eventi. Quasi tutti gli eventi si terranno comunque in presenza nella Biblioteca Archimede, vero cuore della rassegna, con numero di posti ridotti e prenotazione obbligatoria e nei tanti comuni della città metropolitana che anche quest’anno hanno voluto partecipare alla kermesse: Castiglione, Chieri, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Nichelino, Rivoli, San Mauro.
Il week-end inaugurale del Festival (10-11 ottobre) a lanciare la rassegna sarà “Science Square”. Una ricca offerta di corner di divulgazione scientifica, spettacoli, esperimenti che occuperanno tutta la piazza Campidoglio, difronte la Biblioteca Archimede. Ogni area sarà delimitata da un’apposita grafica e ospiterà 20 persone. Saranno protagonisti: Circolo della Magia, AIRC, Associazione Centro Scienza Onlus, Agenzia Spaziale Europea, Casa dei Popoli, e le attività ENGIE in collaborazione con Lego Education Innovation Studio.
Tra gli ospiti più attesi del Festival 2020: il grande enigmista Stefano Bartezzaghi, l’ex allenatore della nazionale italiana di pallavolo Mauro Berruto, con cui indagheremo la mente dei campioni, lo chef stellato Federico Zanasi, che si confronterà con ricercatori del Politecnico attualmente al lavoro su un’intelligenza artificiale in grado di predire il gusto, e tanti altri.
Il Festival si concluderà il 17 ottobre con un pomeriggio di eventi di divulgazione scientifica in piazza Campidoglio, organizzati dall’associazione Pleiadi e con uno straordinario spettacolo del Teatro della Caduta “Stan up for science, ma cosa ti dice la testa?” con Francesco Giorda e Alberto Agliotti.
Ricca come sempre l’offerta di laboratori didattici, che quest’anno saranno in gran parte in versione digitale.
Come già lo scorso anno in occasione de “Il Pianeta lo salvo Io”, verrà presentato il nuovo progetto didattico-educativo (7-13 anni) sviluppato da ENGIE e il Laboratorio LEGO Education Innovation Studio della Biblioteca Archimede.
Si chiamerà SMART CITY LAB e avrà come obiettivo la costruzione di una città intelligente e sostenibile offrendo ai ragazzi un’esperienza di educazione STEM per introdurre i concetti della smart city attraverso la robotica educativa e la metodologia LEGO Education. Il laboratorio verrà offerto gratuitamente a 20 scuole elementari e medie per un totale di circa 500 bambini.
In totale, sono circa 200 gli eventi complessivi del Festival dell’Innovazione e della Scienza di Settimo Torinese, tra laboratori, mostre, spettacoli, dibattiti, incontri.
Il 15 ottobre si tiene la Tavola Rotonda ‘Le Città Intelligenti’ che racconta anche l’esempio virtuoso di Settimo Torinese, uno dei fiori all’occhiello del Piemonte in fatto di riscaldamento sostenibile che a sua volta è la seconda regione più virtuosa d’Italia nell’impiego del teleriscaldamento.
La maggior parte dell'inquinamento cittadino è prodotto dalle caldaie domestiche e il teleriscaldamento è una soluzione rispettosa dell’ambiente, sicura ed economica per il riscaldamento degli edifici. Con il teleriscaldamento è come se si eliminassero tutte le caldaie delle abitazioni spostandole fuori dalla città, dove alcune centrali ad alta tecnologia producono energia a basso impatto ambientale, collegando anche a distanza di km gli edifici attraverso una rete comune e utilizzando, in un ciclo virtuoso, risorse di recupero dai siti produttivi. Ad esempio a Settimo ENGIE impiega le acque utilizzate dal polo produttivo di L’Oréal per alimentare il teleriscaldamento.
«Le metropoli del mondo, che consumano il 70% delle risorse naturali e producono il 75% delle emissioni globali di CO2, sono tra le principali cause dell'attuale crisi ambientale. È necessario quindi intervenire subito attraverso una serie di strategie e azioni concrete - dalla mobilità elettrica alla riqualificazione energetica degli edifici, dall'uso di energia pulita alla forestazione urbana - per provare a fermare il cambiamento climatico, partendo proprio dalle città.
L’esempio di Settimo è un modello da seguire poiché in pochi anni si è realizzato un progetto che ci permette oggi di riscaldare 6 mila edifici pubblici e privati con energia sostenibile».
Matthieu Bonvoisin, District Heating & Power Director ENGIE Italia
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